2020 NIENTE PROCESSIONE S. CROCE CAUSA COVID-19
Il Sindaco e l’Arcivescovo di Lucca, dopo numerosi incontri con le altre istituzioni cittadine coinvolte, e nonostante l’impegno profuso, con grande rammarico hanno deciso di rinunciare alla tradizionale processione del 13 settembre, alla vigilia della festività dell’Esaltazione della Santa Croce.
L’illuminazione delle vie del centro la sera del 13 settembre dalla Basilica di San Frediano alla Cattedrale di San Martino, sarà mantenuta come simbolo della Luminara stessa. Tuttavia quest’anno non ci sarà il tradizionale corteo religioso e civile.
La decisione è maturata nelle ultime ore e ha tenuto conto del progressivo aggravamento della curva epidemiologica che avrebbe reso necessaria l’introduzione di ulteriori e più stringenti misure di sicurezza per gestire la partecipazione al corteo, seppure organizzato, come già annunciato, in forma ridotta e con grande attenzione alla sicurezza dei pochi presenti. Le novità avrebbero quindi snaturato il tradizionale svolgimento e impedito nei fatti la possibilità per la popolazione di poter portare un proprio segno di compartecipazione anche solo con l’assistere al corteo stesso.
Vengono però tutte confermate le celebrazioni religiose previste in Cattedrale, per il triduo del 10-11-12 settembre, per la giornata del 13 e per la festa liturgica del 14 settembre, dove con le normali e collaudate misure anti-contagio in vigore da maggio scorso sarà possibile partecipare in tutta sicurezza. Per altro è confermata la possibilità di registrare in anticipo la propria presenza in Cattedrale dal sito dell’Arcidiocesi di Lucca (link: https://www.diocesilucca.it/santacroce2020cattedrale/).
Infine, vista la particolare situazione determinatasi, al posto della tradizionale Luminara, la sera del 13 settembre alle ore 21 in Cattedrale ci sarà comunque l’omaggio al Volto Santo da parte della Città e della Chiesa di Lucca. Il tutto avverrà solo all’interno della Cattedrale con la diretta televisiva curata dall’emittente NoiTv. All’interno dell’Omaggio sono confermati: l’allocuzione dell’arcivescovo, il mottettone e la benedizione finale. In Cattedrale però si entrerà solo su invito del Comune e dell’Arcidiocesi di Lucca.